pH ed Equilibrio Acido-Basico

Acqua alcalina Coral-Mine

L’acronimo pH (potential Hydrogen) si utilizza in chimica per misurare quanti ioni H+ sono presenti in una soluzione acquosa.

La soluzione per eccellenza e più diffusa sul pianeta è l’acqua. Basti pensare, infatti, all’acqua degli oceani che ricoprono ben il 70% della superficie del pianeta.

La scala del pH va da 0 a 14.

Al centro della scala si colloca il valore 7 che rappresenta l’equilibrio tra gli ioni H+ (indice di acidità) e gli ioni OH- (indice di alcalinità) presenti in una data soluzione.

Gli ioni acidi e alcalini sono elementi chimici antagonisti che, in genere, coesistono in una medesima soluzione in modo inversamente proporzionale: con l’aumentare degli uni diminuiscono gli altri.

La vita e la salute degli animali più evoluti, di cui noi facciamo parte, sono compatibili solo con un pH leggermente alcalino. Quando la nostra biochimica si discosta dal suo valore ottimale di 7,365, i processi cellulari e fisiologici si allontanano dalla normalità dando origine alle più svariate disfunzioni organiche.

Con il tempo, poi, queste disfunzioni generano alterazioni morfostrutturali classificate col nome delle svariate malattie croniche degenerative.

Per renderci conto di come l’acidità sia deleteria per il nostro corpo basti osservare cosa succede quando immergiamo un pezzo di carne cruda in un bicchiere di aceto dal pH 2,5-3. Basta lasciarlo tutta la notte e l’indomani mattina lo troveremo flaccido come se fosse stato cotto.

Certamente, l’acidità riscontrabile nei nostri tessuti non sarà forte come quella dell’aceto ma è sufficiente un pH appena sotto il 7 per generare alterazioni funzionali e, con il tempo, morfostrutturali importanti incompatibili con la salute e la vita.

Un primo segno di acidosi tissutale è la stanchezza a cui si accompagnano sensazioni di bruciore e dolore di varia intensità in relazione ai livelli di acidità accumulata nei tessuti.

L’acidità può accumularsi in qualsiasi zona del corpo dando origine alle più svariate malattie, dalla semplice influenza al cancro, una delle patologie odierne dalla prognosi maggiormente infausta. Un’altra malattia debilitante estremamente diffusa causata dall’acidosi è l’osteoporosi. L’organismo, infatti, per difendersi dagli acidi sottrae alle ossa minerali alcalini per neutralizzarli.

Dopo queste premesse, penso che siate interessati a sapere come far fronte nella vita pratica per mantenere l’equilibrio acido-basico necessario per le corrette funzioni fisiologiche ed il benessere complessivo dell’organismo. Il fattore principale dell’accumulo degli acidi nell’organismo è il carente drenaggio degli organi emuntori.

Perché quest’ultimi non svolgono adeguatamente il loro lavoro?

Semplicemente, perché vengono sovraffaticati da un eccessivo carico di tossine introdotte con farmaci, droghe e cibo inadeguato per il nostro metabolismo digestivo.

Come noi non rendiamo nel nostro lavoro quotidiano a causa della stanchezza dovuta all’eccesso di lavoro e, contemporaneamente, per carenza di riposo così i nostri organi interni, adibiti alle funzioni vitali, non riescono a svolgere adeguatamente le loro mansioni.

Il nostro stile di vita odierno è decisamente stressante e sottopone tutto l’organismo ad un duro aggravio di lavoro metabolico. La conseguenza di tutto ciò è che esso invecchia prematuramente.

Voi pensate che una persona anziana possa competere, in forza e performance, con una persona giovane?

Allo stesso modo, un corpo invecchiato e debole non potrà funzionare come un corpo più giovane e nel pieno delle sue forze.

La funzione metabolica che maggiormente sottrae energia all’organismo, paradossalmente, è quella digestiva. Noi ci alimentiamo per ricavare energia da quello che mangiamo, ma il più delle volte, il dispendio energetico utilizzato per la digestione non viene compensato dall’energia ricavata dalle relative sostanze nutritive rese disponibili con la digestione.

La causa di ciò è la carenza digestiva. Purtroppo, se non si digerisce correttamente, i nutrienti contenuti nei cibi non possono essere assorbiti e trasformati dal nostro sistema alchemico che trasmuta le sostanze ingerite in carne e ossa.

L’equilibrio del pH lungo tutto il tratto digerente assicura la massima digeribilità degli alimenti.

Ebbene, l’acqua alcalina, assieme all’utilizzo prevalente di cibi crudi, può darci una grossa mano nell’assicurarci l’equilibrio alcalino di tutto il corpo, condizione necessaria per una buona salute e una lunga vita.

Ciò è possibile perché l’acqua alcalina aiuta il sistema digerente nel processo digestivo degli alimenti da cui l’organismo può ricavare tutte le sostanze nutritive ma soprattutto perché l’acqua, svolgendo il ruolo di trasporto e scambio, assicura l’approvvigionamento di tutti i nutrienti alle cellule e, nello stesso tempo, lo smaltimento dei rifiuti di scarto prodotti dalle stesse.

Poiché i rifiuti del metabolismo cellulare sono acidi, bere acqua alcalina è molto efficace nella neutralizzazione permettendo, così, al sistema drenante una loro maggiore e più facile espulsione.

L’acqua alcalina contiene ossigeno prontamente biodisponibile e minerali alcalini che vanno a tamponare (neutralizzare) le tossine acide che si sono accumulate nell’organismo.

Pertanto, mangiare cibi alcalinizzanti e bere acqua alcalina permette al sistema immunitario di affrontare le situazioni avverse con più facilità.

L’Acqua è Tutta Uguale?

Acqua alcalina Coral Mine

L’acqua disponibile sul pianeta non è tutta uguale

Basta pensare all’acqua salata del mare e all’acqua dolce dei laghi, fiumi e sorgenti. L’acqua piovana, teoricamente l’acqua potabile ideale, e’ diventata, oggigiorno praticamente imbevibile in tutte le zone ad alta densità demografica, industriale e zootecnica. Pertanto, a causa dell’inquinamento delle falde acquifere e della radioattività atmosferica e’ sempre più difficile trovare acqua potabile da bere con sicurezza.

L’acqua che cade sulla terra con le piogge, nella realtà, non e’ più distillata a causa dell’inquinamento atmosferico. Inoltre, a contatto con il suolo e il sottosuolo si lega a sostanze organiche (compreso i batteri) ed inorganiche (minerali, metalli pesanti e qualsiasi altro inquinante chimico e radioattivo). Poiché il suolo ed il sottosuolo non sono tutti uguali sulla terra, l’acqua potabile ha diverse caratteristiche organolettiche e chimico-fisiche da una zona all’altra.

A causa del potere solvente dell’acqua, più tempo essa resta a contatto con il suolo maggiori saranno le sostanze (anche i minerali) in essa disciolte. Le acque che contengono pochi minerali vengono chiamate “dolci” mentre quelle con molti minerali sono dette “dure”. I minerali che essenzialmente determinano la durezza dell’acqua sono il calcio ed il magnesio. Il calcio e’ il minerale più abbondante nel nostro corpo ed e’ essenziale per la robustezza delle ossa ma troppo calcio nelle parti molli dell’organismo può creare problemi a livello renale, dei capillari, delle articolazioni, dei muscoli (anche di quello cardiaco), ecc.

Ma allora quale e’ l’acqua più adatta al metabolismo umano? I cultori più radicali dell’Igiene Naturale sono convinti che solo l’acqua contenuta nella frutta e nella verdura e’ adatta al fabbisogno del corpo. Nella pratica penso che l’acqua contenuta nei cibi odierni non sia sufficiente a soddisfare le necessita’ biologiche, sopratutto per la scarsa qualità dei cibi che assumiamo.

In primo luogo, l’acqua contenuta nei cibi e’ inquinata dalle più svariate sostanze chimiche usate nell’agricoltura e nella trasformazione delle derrate. In secondo luogo, la quantità effettiva dell’acqua biodsiponibile nei cibi che mangiamo non e’ sufficiente perché non mastichiamo a sufficienza. Mangiando 250 grammi di frutta contenente 200 grammi di acqua, tu pensi che questi 200 grammi di acqua entrino totalmente nella circolazione sanguigna?

Solo bevendo acqua viva e pura, ovvero acqua alcalina ionizzata, si può garantire l’idratazione per una perfetta funzionalità cellulare. Infatti, la biodisponibilità dell’acqua che beviamo non e’ uguale per qualsiasi tipo di acqua. L’acqua “dura” non viene assorbita in modo appropriato dalle cellule mentre l’acqua “dolce”, sopratutto se ionizzata, e’ facilmente assorbita da esse. Il fattore di maggiore biodisponibilità (penetrazione) dell’acqua nei tessuti e nelle cellule risiede nella minore dimensione dei suoi cluster e nella sua capacita’ di scissione molecolare (autoprotolisi, autoionizzazione).

L’acqua alcalina, l’acqua minimamente mineralizzata e l’acqua distillata sono più biodisponibili perché hanno una maggiore capacita’ di scissione molecolare. Pertanto, possiamo affermare che sono più energetiche. Si’, perché quando la molecola d’acqua si trasforma nella forma gassosa delle sue componenti, l’idrogeno e l’ossigeno (H2 e O2), viene liberato un elettrone.

Inoltre, paradossalmente, mangiando molta frutta, pur avendo essa un alto contenuto d’acqua, si rischia un’ulteriore disidratazione a causa dell’elevata presenza di zucchero. Elevate dosi di fruttosio creano fermentazione intestinale con conseguente infiammazione, ulteriore fattore di disidratazione tissutale.

Bere acqua è l’atto nutritivo più semplice e naturale che si possa immaginare. Non dimenticare che l’acqua, assieme al sole e all’aria, è l’elemento vitale indispensabile per ogni essere vivente.

Conosci il vero ruolo dell’acqua nel corpo?

Acqua Alcalina Coral-Mine

Ricordarti i motivi per cui è necessario bere potrebbe sembrare banale ma proprio le cose più semplici e scontate sono quelle che necessitano di essere continuamente ricordate.

Ripassiamo, quindi, assieme le funzioni più importanti che l’acqua svolge nel nostro corpo.

L’acqua è la componente principale di ogni cibo naturale. Infatti, nel latte materno l’acqua rappresenta circa il 90%, nella frutta e verdura ben oltre il 90%, nella carne e nel pesce circa il 70%. Solo nei semi oleosi, cereali, legumi e nella frutta essiccata il contenuto d’acqua scende sotto il 50%. Purtroppo, quando si cuoce il cibo, il contenuto d’acqua di quest’ultimo diminuisce notevolmente modificandosene, inoltre, la qualità.

La vitalità di ogni organismo vivente è correlata al suo contenuto d’acqua. Come le piante seccano e muoiono in assenza d’acqua così il nostro organismo avvizzisce, si ammala e muore, se privato del suo fisiologico contenuto d’acqua. Basti pensare che ad una carenza d’acqua endocellulare dell’1% corrisponde ben il 10% di diminuzione funzionale cellulare e ad un deficit del 10% d’acqua, se non prontamente corretto, sopraggiunge la morte.

Vediamo, ora, nello specifico quali sono le funzioni principali dell’acqua nel nostro corpo. Ti sei mai chiesto perché quando si mangia cibo cotto si ha maggiore necessità di bere mentre mangiando cibo crudo non se ne avverte la necessità? L’atto della masticazione e della deglutizione, ed il processo digestivo necessitano di un’importante quantità d’acqua. Senza un’adeguata quantità di saliva (acqua) non si riuscirebbe a digerire il cibo. L’acqua, ancora, è necessaria per il corretto assorbimento delle sostanze nutritive a livello dei villi intestinali.

Dopo il completamento del processo digestivo, le sostanze nutritive (assieme all’ossigeno) devono raggiungere ogni singola cellula. Chi le trasporta? Il sangue, naturalmente! Ma oltre il 90% del sangue è acqua! Pertanto, se diminuisce il contenuto d’acqua nel sistema circolatorio e nello spazio intercellulare, alle cellule arriveranno meno sostanze nutritive.

L’attività metabolica cellulare produce sostanze di scarto che necessitano di essere espulse dal corpo. pena la sua intossicazione. Ebbene, per eliminare queste sostanze di scarto è necessario un’abbondante quantità d’acqua. L’acqua serve, inoltre, per abbassare la temperatura corporea d’estate, per migliorare l’attività intestinale, epatica, muscolare, endocrina, dei reni, della pelle, degli occhi, delle articolazioni, ecc.

Generalmente, la gente beve solo quando avverte la sensazione di sete che va, comunque, soddisfatta. Purtroppo, la sensazione di fame, il più delle volte, è essenzialmente una richiesta d’acqua da parte dell’organismo. Il lattante mangia e beve contemporaneamente. Penso che da adulti, se mangiassimo tutto crudo, secondo la nostra fisiologia, non ci sarebbe distinzione tra la sensazione della fame e della sete.

La sensazione della sete, avvertita tramite la secchezza nella bocca e nella gola, rappresenta sicuramente una richiesta d’acqua da parte del corpo. Ma anche i vari dolori e disturbi presenti nell’organismo sono causati da carenza idrica quando non c’è una causa meccanica. Pertanto, in presenza di bruciori di stomaco sarebbe più saggio bere dell’acqua anziché mangiare. Ti consiglio di provare a bere mezzo litro d’acqua alcalina ogni qualvolta che avverti un qualsiasi disturbo correlato con l’apparato gastrointestinale.

Anche quando avete dolori o pesantezza a livello lombare provate a bere un litro d’acqua nell’intervallo di 30/40 minuti: potresti avere la gradita sorpresa di stare meglio in poco tempo. Il mal di testa, spesso, può essere affrontato con abbondanti quantità di acqua alcalina.

Hai mai avuto un disturbo, sia pur lieve a livello articolare? Ebbene, i dolori alle articolazioni sono dovuti dalla disidratazione delle capsule articolari.

Sapete anche voi che quando si ha la febbre (aumento di temperatura corporea) bisogna bere tanto ed evitare di magiare per lo meno cibi cotti. Eppure, seguendo la cultura dominante, la gente si rimpinza di cibo e medicine. E’ come voler spegnere il fuoco con la benzina! L’aumento della temperatura corporea inizia nell’intestino a causa delle fermentazioni e putrefazioni dei cibi non digeriti, condizione che disidrata, spesso, l’intero apparato digerente. E’ questa la causa della secchezza della bocca e della gola.

La stitichezza è causata anch’essa da disidratazione a livello intestinale per scarsa assunzione di acqua o per l’assunzione di cibi salati, cotti e, comunque, carenti d’acqua. Ormai, è risaputo da tempo che la maggior parte delle malattie croniche e degenerative hanno correlazioni con un deficit di acqua a livello cellulare e conseguente acidosi, intossicazione e alterazione funzionale e morfologica a livello tissutale.

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L’acqua, la sostanza più meravigliosa nell’universo

terra acqua

Penso che non sia necessario convincerti che l’acqua, dopo l’aria, è la sostanza più essenziale per la vita di qualsiasi essere vivente…

salvo rarissimi microrganismi che possono vivere anche in “assenza” di ossigeno, in condizioni di temperature e pressioni atmosferiche estreme e, quindi, in assenza di acqua.

E’ difficile per noi pensare alla vita senza la presenza dell’acqua. Noi stessi, nell’utero materno, cresciamo grazie al liquido amniotico che, essenzialmente, è acqua (alcalina).

Tutta la vegetazione che ci circonda cresce grazie all’acqua, le piante spontanee come quelle coltivate. La terra senz’acqua sarebbe un immenso deserto invivibile per l’essere umano e per la stragrande maggioranza degli animali che noi conosciamo.

Senza l’acqua presente nell’aria sotto forma di vapore non riusciremmo nemmeno a respirare.

Ancora, senza l’acqua delle piogge respireremmo aria inquinata, senz’acqua non potremmo lavarci e pulire gli ambienti dove viviamo e lavoriamo. L’acqua è il principale fattore dell’igiene che, a sua volta, è la maggiore causa del miglioramento della salute e della qualità della vita negli ultimi 100 anni nei paesi civilizzati.

Le malattie infettive nel Terzo Mondo sono diffuse parallelamente alla mancanza d’igiene e sono la maggiore causa di morte come lo erano per noi a 70-80 anni fa.

Il sottoscritto, non tanti anni, durante un viaggio in un paese europeo, non può dimenticare le precarie condizioni igieniche dove in parecchie realtà urbane o nei villaggi, nella maggioranza delle abitazioni non esistevano nemmeno i servizi igienici.

Che contrasto con il consumo e lo spreco d’acqua nelle nostre case di oggigiorno! Le caratteristiche insolite dell’acqua la rendono magica come ho descritto nell’articolo Pensi d’avvero di bere l’acqua giusta?

L’acqua sulla terra serve, inoltre, a regolare la temperatura. I raggi del sole (principale fonte di calore ed energia sulla terra) vengono assorbiti dall’immensa massa d’acqua degli oceani e degli alberi delle foreste.

Questa enorme energia calorica immagazzinata dall’acqua permette la vita negli oceani e sulla terra ferma. Se osservi, dove c’è maggiore vegetazione (per l’abbondanza d’acqua) ci sono più insediamenti umani e presenza di animali.

L’acqua regola la temperatura ed il clima sul nostro pianeta. Le nubi (acqua condensata) partecipano alla creazione dell correnti d’aria (i venti) ed influenzano la pressione atmosferica. Senza venti molto fiori non verrebbero impollinati e, quindi, le loro piante non potrebbero diffondersi e perpetuarsi.

Le correnti atmosferiche variano il clima, le variazioni del clima generano le stagioni e le stagioni permettono la crescita delle molteplici varietà di alberi e piante. L’acqua è sempre presente in tutte le attività umane, da quelle ludiche a quelle lavorative.

Proprio per questo motivo abbiamo la responsabilità di non inquinarla e sprecarla. Purtroppo, l’irresponsabilità umana rischia di portare tutto il pianeta sull’orlo di grandi catastrofi ambientali. Infatti, la carenza di acqua potabile potrebbe portare nei prossimi decenni a guerre di grande portata.

Le grandi aziende agroalimentari, che hanno ben compreso il potenziale economico dell’acqua, si stanno accaparrando le maggiori riserve d’acqua potabile in tutto il mondo.

Ma l’acqua, bene universale, non può essere oggetto di ingorde speculazioni economiche. Personalmente, credo che la natura, di cui l’acqua ne è l’anima, non permetterà mai che l’uomo possa mettere a rischio la sopravvivenza di tutto il pianeta. Se vuoi scoprire come bere acqua VIVA in modo sicuro ed efficace, clicca subito qui ==> Pensi d’avvero di bere l’acqua giusta? , e ti mostrerò l’originale sistema naturale e veloce per prepare dell’acqua alcalina ionizzata in casa, SENZA ACQUISTARE COSTOSI IONIZZATORI, senza manutenzioni e senza cartucce, anche se sei al lavoro o in vacanza.  

Racconto di una Resurrezione con l’Acqua Alcalina Ionizzata

acqua viva, acqua morta

HAI MAI SENTITO PARLARE DI ACQUA ALCALINA IONIZZATA?

Molto probabilmente no, ne sono sicuro. Perché chi comanda il mercato dell’acqua, qualche multinazionale, ha una paura tremenda di fronte alla possibilità che la gente possa avere in casa propria un’acqua straordinaria e ad un costo addirittura inferiore.

Ti porto la mia esperienza: una delle ferite più profonde e non ancora rimarginate è una scoperta che mi ha sconvolto e a cui non volevo credere: l’acqua che beviamo è morta.

E’ pur vero che la maggior parte di noi si nutre di cadaveri, questo lo sapevamo, ma deglutire un cadavere attraverso un altro cadavere è davvero bizzarro!

Noi! Noi che siamo gli esseri viventi per antonomasia!

Ma l’acqua non è forse fonte di vita?

Com’è possibile che sia morta?

E quando è morta? Quando mia madre mi impedì di fare il bagno nel Brenta, come avevo sempre fatto. Ma senz’altro l’agonia dell’inquinamento è iniziata molto prima e la morte è stata decretata con la sua chiusura nelle bare, eh scusate… nelle bottiglie!

Anche il Dr. Ben Johnson*, è d’accordo con me:

“L’acqua è la sostanza più abbondante sulla terra, la principale fonte di vita, un liquido che in una forma o nell’altra consumiamo ogni giorno. Si trova nella maggior parte degli alimenti che mangiamo, è alla base di quasi tutte le bevande ed è presente in ogni boccata d’aria che inspiriamo. Ci lascia pertanto a bocca aperta il fatto che così tante patologie in aumento oggigiorno derivino da una disidratazione cronica, ossia da un’insufficiente assunzione d’acqua per un periodo prolungato. Stanchezza, invecchiamento precoce, asma, infiammazioni, cute secca e diabete… alla radice del problema spesso c’è il bisogno di più acqua. Eppure, benché per anni i medici ed esperti abbiano sottolineato l’importanza di una corretta idratazione, esortandoci a bere otto bicchieri al giorno, i problemi rimangono. Perché? Perché l’impatto dell’acqua sull’organismo ha a che fare non solo con la quantità, ma anche con la qualità, soprattutto se si tratta di prevenire e trattare le malattie. Soddisfare il fabbisogno idrico quotidiano aiuta certamente, tuttavia le tossine ambientali presenti nell’acqua e nella nostra moderna alimentazione a elevata acidità rischiano di inficiare i numerosi benefici offerti da un bicchiere di acqua pura”.

Quindi? Siamo condannati ad assistere all’eterno funerale dell’acqua? Dobbiamo aspettare a bere quando l’acqua sarà di nuovo pura? Quanti decenni ci vorranno? O secoli?

Ma il dott. Johnson ci illumina:

“C’è una soluzione al problema. E’ l’acqua alcalina ionizzata, che in alcuni paesi è stata usata per decenni come modo di migliorare lo stato di salute. Qualitativamente superiore all’acqua in bottiglia e a quella semplicemente filtrata, l’acqua alcalina ionizzata è stata sottoposta a un leggero e sicuro processo elettrolitico che ne accresce la vitalità (N.d.r. risorge!) ed elimina gli agenti chimici nocivi ed acidificanti permettendole di portare in maniera rapida ed efficace sostanze nutritive e ossigeno a tutto l’organismo. Inoltre i progressi della tecnologia hanno consentito a questo processo scientifico di compiersi a casa nostra e ciò significa che può tranquillamente entrare a far parte del nostro stile di vita e della routine quotidiana”.

E tu mi chiederai: come mai nessuno mi aveva informato di questa possibilità? Perché nella nostra routine quotidiana qualcuno mi ha fatto entrare il barbuto scalatore, il bravo calciatore, o la bellissima miss Italia; e così abbiamo familiarizzato con l’acqua morta, quella che fa fare tanta plin-plin, proprio perché le nostre cellule non la desiderano e quindi se ne liberano velocemente…

Conclude il dott. Johnson:

“Sono medico da oltre trent’anni, e mi sono impegnato a divulgare le innovazioni che utilizzo nel mio lavoro, la cui efficacia riscontro nei pazienti. Una delle suddette innovazioni è l’acqua alcalina ionizzata: questo fenomeno è alla portata di tutti come la sua capacità di migliorare praticamente qualsiasi funzione svolta dal nostro corpo”.

Dall’acqua del rubinetto di casa tua con l’impiego di una semplice bustina di polvere di corallo puoi avere, attraverso una filtrazione mirata e un processo di ionizzazione, un’acqua straordinaria che nessuna multinazionale delle acque minerali intenderà farti conoscere!!! Facciamo risorgere l’acqua!! Meditate gente. Meditate…

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Acqua alcalina, rimedio naturale contro la stanchezza

Waterfall

SFRUTTIAMO IL 100% DI NOI STESSI CON L’ACQUA ALCALINA LA VITA FRENETICA CHE OGNI GIORNO AFFRONTIAMO, CONSUMA IL NOSTRO ORGANISMO RIDUCENDONE LA SUA EFFICIENZA E PROVOCANDO IN NOI QUEL FENOMENO SEMPRE PIÙ DIFFUSO CHIAMATO CON IL NOME DI STANCHEZZA.

INDICE

  • COME POSSIAMO ELIMINARE LE SCORIE IN ECCESSO?

  • COME POSSIAMO DEPURARCI IN MODO CORRETTO?

Le cause possono essere numerose e varie, possono derivare da molte cause fisiche connesse a malattie, da disturbi nel sonno e da una alimentazione non appropriata.

La stanchezza influisce negativamente su di noi riducendoci sia le forze mentali che quelle fisiche e quando diventa cronica tutto il nostro organismo ne risente rallentando il suo metabolismo.

Il fegato è l’organo che più incide sul metabolismo dell’essere umano, infatti il suo compito è quello di eliminare dal nostro corpo tossine e scorie, che, se invece venissero assimilate provocherebbero disturbi ben più gravi.

Quindi per noi diventa fondamentale prenderci cura del nostro fegato, ma come possiamo aiutarlo nel suo compito?

COME POSSIAMO ELIMINARE LE SCORIE IN ECCESSO?

COME POSSIAMO DEPURARCI IN MODO CORRETTO?

Come già espresso nel capitolo precedente il fegato svolge una funzione di smaltimento delle sostanze tossiche presenti nel sangue, e quando quest’ultimo presenta molte sostanze acide congestiona il fegato riducendo la sua funzione.

L’idratazione è il principale metodo di disintossicazione per il nostro organismo e idratarci correttamente è essenziale affinché il nostro organismo funzioni correttamente, infatti bere acqua alcalina ionizzata fornisce sempre gli elementi di cui il nostro corpo ha bisogno.

L’acqua alcalina ionizzata ci aiuta ad eliminare tutte quelle sostanze acide presenti nel sangue ed è in grado di riequilibrare il pH del nostro organismo, inoltre fornire acqua alcalina al nostro fegato aumenta le sue capacità rigenerative e gli permette di lavorare sempre in condizioni ottimali.

Tutto questo abbinato ad una corretta alimentazione può aiutarci nel combattere la stanchezza mantenendoci forti per affrontare le avversità della vita quotidiana.

Il metodo più pratico per avere sempre con te dell’acqua alcalina ionizzata è quello di procurarsi le pratiche bustine di calcio di corallo CORAL-MINE.

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Quello che non sapevi sull’acqua – Sai cos’è l’acqua viva e l’acqua morta?

Energy Water Coral Mine

Il 70% circa di un organismo umano è composto d’acqua,  il 70% della superficie terrestre è composta d’acqua.

Indice:

  • Energia dell’acqua
  • Acqua Viva e Acqua Morta
  • Polvere di Corallo

Ognuno di noi consuma circa 250 litri di acqua al giorno, naturalmente non solo in modo diretto. E’ poco conosciuto il dato sconvolgente che riguarda la media di 20.000 litri di acqua per produrre 1 kg di carne, alcune centinaia per 1 kg di frutta e verdura, molte migliaia per produrre 1 kg di acciaio o di plastica… L’allevamento è responsabile di circa il 45% dei consumi globali di acqua dolce, l’agricoltura di circa il 30% ed il 20% è consumato dall’industria: la costruzione di un’automobile consuma più di 1.000.000 di litri d’acqua. I consumi domestici superano di poco il 5%.

L’acqua è uno degli elementi fondamentali per moltissime culture antiche, insieme alla terra, all’aria ed al fuoco. Mediamente gli organismi che vivono sulla terra sono composti per circa due terzi d’acqua salina di composizione simile a quella del mare. Tutte le nostre cellule sono immerse in questo liquido interstiziale da cui ricavano i nutrienti e in cui scaricano i rifiuti. E’ per questo che ci dicono che dobbiamo bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno.. però nessuno mi aveva mai specificato che non tutte le acque sono uguali e che l’acqua ha delle proprietà che tende a perdere nei lunghi viaggi e travagli che affronta per arrivare fino a noi. Di energia dell’acqua si occupa da anni il dott. Masaru Emoto, che ha trovato un suo metodo particolare per dimostrare che l’acqua “assorbe” le vibrazioni con cui viene a contatto.

ENERGIA DELL’ACQUA

Come è noto, l’acqua è formata da molecole H2O (2 atomi di idrogeno, 1 di ossigeno).

In natura, nell’acqua che scorre o comunque si muove (correnti, moto ondoso), il flusso ondulatorio, salti, vortici costituiscono un “lavoro” (di attrito, pressione, ecc.) che produce energia e polarizza le molecole, cioè dà loro una carica elettrica, formando due poli (come nelle calamite): gli atomi di idrogeno prendono carica positiva, l’ossigeno negativa. Quindi le molecole si attraggono collegando i due atomi di idrogeno di una a quello di ossigeno di altre due (ponti idrogeno) e, data la disposizione spaziale a V con angolo di circa 107° dei tre atomi, formano strutture tridimensionali a base tetraedrica. A tutti gli effetti sono strutture cristalline liquide (a 0° si solidificano e le vediamo facilmente al microscopio sotto forma di neve e ghiaccio: ma se illuminate con luce ultravioletta, in campo scuro, le vediamo anche allo stato liquido).

I cristalli d’acqua si comportano come tutti i cristalli: possono entrare in risonanza con onde elettromagnetiche che li colpiscono e conservarne la configurazione di energia con tutte le relative informazioni, e trasmetterle ad altre strutture cristalline con cui entrano in contatto. E’ la cosiddetta “memoria dell’acqua“, oggetto di tante controversie ed anche osteggiata.

La memoria dei computer è proprio basata sulle strutture microcristalline dei chips, ed è nota la cristallo-terapia, basata sulla interazione energetica, cioè scambi di onde elettromagnetiche, fra organismi viventi e cristalli. Quindi l’acqua, a parte i soluti (sostanze disciolte dal suo potere solvente), è in grado di trattenere le informazioni provenienti anche da sostanze insolubili.

Ma le emanazioni energetiche di queste SONO le sostanze stesse. Ecco che in campi come l’omeopatia possiamo constatare che l’acqua, purché dinamizzata in modo da avere struttura cristallina, trattiene l’energia uscita dalla sostanza in diluizione anche quando questa non è più presente materialmente (dopo 20-30 diluizioni). In effetti ci curiamo con l’energia, le onde elettromagnetiche con la esatta lunghezza d’onda – frequenza – che è caratteristica di quella sostanza. Se cambia la frequenza si è di fronte ad un’altra sostanza, e teoricamente si può fare applicando un determinato campo di energia: il che ricorda la trasmutazione degli alchimisti.

Ma la cosa avviene in natura: ad esempio, sotto un forte campo magnetico il carbonato di calcio cristallizza come aragonite invece che come calcite, e lo si vede nelle grotte con acque sotterranee. Per contro, possiamo essere danneggiati, patologie più o meno gravi, da un’acqua che trasporti energia per noi negativa (es.: emanazioni del piombo, radianze di forti campi elettromagnetici, ecc.). Perché l’acqua possa trasportare energia, occorre dunque che mantenga la struttura cristallina. Ma se non si può muovere in modo naturale o sta ferma, la carica si esaurisce, le molecole si depolarizzano, le catene, e quindi i cristalli, si disfano: così l’acqua sotto pressione negli acquedotti, nei tubi (flusso laminare) o ferma a lungo ed esposta a calore, in bottiglia o comunque stagnante, “muore“.

Se noi beviamo acqua morta riceviamo un danno, perché si abbassa il livello di energia dell’acqua organica che E’ IL NOSTRO CORPO per oltre il 70%.

Si può ridare energia a un’acqua che l’abbia persa? Si, si può. Dinamizzandola a lungo o mettendola in contatto con fonti di energia che la possano ricaricare. Ma il massimo è poterle dare anche informazioni che abbiano effetti benefici (o addirittura terapeutici) sull’organismo. La magia della polvere di corallo è appunto quella di rendere VIVA l’acqua che bevi e di polarizzarla affinché la sua memoria sia armoniosa.

Ecco svelato il segreto di come rendo VIVA l’acqua che bevo. E’ molto semplice, basta che tu aggiunga una bustina di polvere di corallo in un litro e mezzo di acqua.

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Credi Davvero di Bere l’Acqua che Fa Bene?

sango

I 4 segreti dell’acqua da bere!

Indice:

  • Acqua biologicamente trattata
  • Perché bere acqua appena svegli?
  • Perché bisogna farlo a digiuno e perché l’acqua deve essere tiepida?
  • CORAL-MINE

Quotidianamente tutti beviamo dell’acqua, chi più e chi meno, ma il problema è che non sappiamo che caratteristiche dovrebbe avere.

Sebbene la composizione chimica H2O sia ben nota a tutti, meno invece ne sappiamo delle sue caratteristiche, oltre a questo l’acqua imbottigliata o quella del rubinetto, durante il suo viaggio nelle varie condutture cittadine e trattamenti chimici, si polarizza con una carica elettrica di oltre 170 milivolt.

Dal momento che i nostri liquidi corporei e il nostro sangue hanno invece una carica elettrica negativa, questo comporta che il nostro organismo impiega più tempo a trarre i benefici visto che prima si deve sforzare per rettificare la carica fino a portarla sotto lo zero o meglio verso valori negativi.

Questa energia viene sottratta a quella utilizzata per affrontare la nostra giornata.

Dal momento che poi, siamo così bravi e ci impegnamo anche bevendo l’acqua durante i pasti, proprio quando non serve(infatti ci troviamo spesso con la pancia gonfia, problemi di gastrite, indigestione, stitichezza) perché lo stomaco ci dice: “No grazie, sto lavorando il cibo, sono impegnato con i succhi gastrici”. Di fatti in questa fase bisogna bere liquidi acidi come per esempio, acqua con limone, succo di arance, tè nero, vino rosso ecc, (eliminare il più possibile le bibite gasate in quanto l’anidride carbonica sterilizza/uccide la flora batterica e i probiotici) in modo da aiutare lo stomaco e la digestione del cibo.

Cosa dobbiamo fare allora, quali sono quindi le sane abitudini da mettere in pratica costantemente:

1) La giornata deve iniziare subito a digiuno, con mezzo litro d’acqua tiepida 45-50° biologicamente trattata.

Cosa significa acqua biologicamente trattata?

Si inizia col preparare una bottiglia d’acqua naturale da 1 litro e mezzo a cui va aggiunta una bustina di CORAL-MINE (calcio di corallo fossile SANGO) ed attendere circa 5 minuti. Questo miracolosa formula ha la capacità di trasformare la carica elettrica dell’acqua portandola a valori prossimi a -150 millivolt rilasciando inoltre degli importantissimi minerali come potassio, sodio, ferro, fosforo, zolfo, silicio, zinco, magnesio e altri microelementi. Grazie a questo trattamento totalmente naturale il nostro organismo non dovrà impiegare energia per trasformare l’acqua, ma sarà messa subito in circolo riducendone notevolmente le tempistiche (circa 15 minuti contro le classiche 2 ore), portando l’ossigeno al sangue e aiutando la circolazione.

Perché bere acqua alla mattina appena svegli?

Perché al risveglio, questo è il momento migliore della giornata dove il sangue riceve la maggiore irrorazione d’ossigeno e il nostro organismo lo metabolizza come una carica energetica pari al 75% del fabbisogno giornaliero. E’ sostanzialmente il momento dove i nostri accumulatori energetici vengono messi sotto carica.

Perché bisogna farlo a digiuno e perché l’acqua deve essere tiepida?

Essendo al mattino il nostro stomaco vuoto, l’acqua raggiunge rapidamente l’intestino crasso, dove di norma viene assimilata dal nostro organismo. Tiepida perché il nostro organismo elabora i nutrienti del cibo dopo i 38°, inoltre perché entrando nello stomaco pulisce le pareti dai residui della sera prima e aiuta ad andare in bagno. Così anche il problema della stitichezza molte volte è risolto. 2) Il litro d’acqua rimanente, della bottiglia che hai preparato, va bevuto nell’arco della giornata stessa. L’acqua deve essere sempre bevuta a temperatura ambiente, importante non berla mezz’ora prima dei pasti e circa due (2) ore dopo avere mangiato. Come abbiamo visto prima, durante i pasti e dopo bisogna bere liquidi acidi che aiutano la digestione. Se beviamo l’acqua correttamente trattata, l’organismo la userà subito per i processi digestivi. Dal momento che gli servirà dell’acqua già pronta ed elaborata per trasportare nel sangue le sostanze nutrienti,  la troverà quindi già disponibile nel intestino crasso. Altrimenti, sarà costretto a reperirla da altre fonti di immediato accesso come per lo più dalle feci, poi dalle articolazioni e così via. Si soffrirà pertanto di stitichezza, di gastrite, artrite, mal di testa, e col tempo compariranno vari formicolii nelle zone periferiche e una serie di complicazioni che possono essere benissimo evitati facilmente. La cosa più interessante è che queste ultime complicanze appena elencate si tramuteranno in malattie, si andrà quindi dal medico, che a questo punto non potrà fare altro che prescrivere dei farmaci, e invece di curare l’origine del problema con la prevenzione, si cureranno i singoli sintomi con varie medicinali. Cerchiamo pertanto di allontanare il più possibile la porta del medico con la prevenzione perché una volta arrivati, spesso non abbiamo altra scelta che usare la chimica dei vari farmaci salvavita. Sembrerà strano, … ma che tu ci creda o no è la pura verità.

CORAL-MINE

CORAL-MINE di Coral Club è un prodotto completamente naturale, a base di corallo fossile di alta profondità. Una volta in contatto con l’acqua i suoi minerali dei sali, saranno rilasciati nell’acqua conferendogli qualità benefiche che favoriscono: – il raggiungimento di un valore di pH ottimale – la regolazione della pressione arteriosa e del ritmo cardiaco – prevenzione di osteoporosi e artriti – maggiore elasticità dei muscoli, ripristino della struttura di tessuti ossei e cartilaginei – regolazione dell’attività renale e digestiva – miglioramento del tessuto epiteliale. – grande supporto al controllo della glicemia e quindi del diabete Se continui a fare quello che stai facendo, otterrai gli stessi risultati. Ogni giorno che non usi questo rivoluzionario prodotto è un’opportunità persa. Clicca QUI per scoprire di più su CORAL-MINE – perché meriti di essere più in salute…

La scoperta più sensazionale della storia? La Microidrina il più potente antiossidante al mondo

Aumenta la longevità, riduce il rischio di malattie e dona forza inesauribile. Ecco l’essenza dell’acqua più benefica del pianeta Terra

 

Indice dell’articolo:

  • Microidrina antiossidante
  • Tutto nasce in Nepal
  • L’incontro tra Coanda e Flanagan
  • La scoperta sensazionale
  • Particelle infinitesimali
  • Come nasce la Microidrina?
  • L’importanza dei colloidi
  • Il valore ORP
  • La composizione della Microidrina
  • Dove si trova la Microidrina
  • Alcuni utilizzi pratici
  • Ottima per gli sportivi

Microidrina antiossidante

È stato ribattezzato come il più potente antiossidante al mondo. Le conoscenze, integrate con il contributo da parte dei geologi riguardo al contenuto dell’acqua, e le conoscenze dei nutrizionisti concentrati sull’optimum necessario per la fisiologia e la salute, hanno dato vita ad una impetuosa rivalutazione della funzione dell’acqua bevuta sulla salute umana e la longevità. È stato sintetizzato l’integratore microidrina, che ha la capacità di fornire le proprietà dell’acqua di ghiacciaio, contenente cristalli minerali silicati con una elevata superficie specifica utile, e capacità di scambio ionico.

Tutto nasce in Nepal

Sicuramente molti di voi hanno già sentito parlare degli Hunza. Si tratta di una delle popolazioni più longeve al mondo e, soprattutto, meno malate. Sembra che loro non conoscano malattie cardiovascolari, carie e tumori. Vivono nelle montagne del Nepal a 2700 metri di altitudine a nord del Pakistan e su di loro sono stati condotti numerosi studi per comprendere il motivo di tanta salute. Anni fa, due coniugi ricercatori – dottor Patrick e Gael Crystal Flanagan – eseguirono 30 anni di studi sull’acqua che bevevano gli Hunza, proveniente dai ghiacciai della zona. Tale acqua pare avere proprietà completamente differenti a quelle che si trovano nel resto del globo. Per esempio bolle a temperature diverse e ha una viscosità e tensione che nulla hanno a che fare con l’acqua che conosciamo.
Una curiosità
Sapevi che il popolo degli Hunza è conosciuto anche per la sua estrema resistenza fisica? Sembra che molti di loro siano soliti percorrere una strada montana nella regione Gilgit che li costringe a camminare per 190 km (andata e ritorno) senza dormire. E tutto questa senza particolare fatica. Effetto simile riuscì a ottenerlo l’alpinista Dennis Brown che ha 47 anni scalò la cima del monte Everest, arrivando a 8.763 metri di altitudine, dopo aver assunto per un po’ di tempo la Microidrina. Dieci anni prima ci provò senza successo.

L’incontro tra Coanda e Flanagan

In realtà prima dei coniugi Flanagan, il dottor Henry Coanda studiò a fondo l’acqua degli Hunza. I tre si incontrarono in occasione di una collaborazione con il Pentagono. Fu in tale circostanza che i due coniugi capirono che la longevità degli Hunza era dovuta non all’ambiente o all’alimentazione – per altro molto povera – piuttosto alla particolarità dell’acqua. I Flanagan impiegarono quindi quasi trent’anni della loro vita per eseguire test di bioenergetica, campi magnetici, elettrostatici e cristalli che potessero offrire un’acqua simile a quella degli Hunza. Tutte le ricerche furono vane: l’acqua dopo breve tempo perdeva le proprietà ed era impossibile renderla identica a quella che usavano gli Hunza.

La scoperta sensazionale

Dopo trent’anni di ricerche i coniugi Flanagan scoprirono cosa conferisce all’acqua proprietà straordinarie: i minerali che arrivano direttamente dai ghiacciai. Minerali che presero il nome di ‘micro clusters’. Si tratta, sostanzialmente, di micro particelle di silice che attraggono molecole di acqua scindendo naturalmente i grandi gruppi molecolari che si trovano al suo interno.

Particelle infinitesimali

Le particelle di quest’acqua sono talmente piccole da passare tranquillamente dentro i tradizionali filtri e di bypassare una distillazione. In sostanza si tratta di colloidi; anzi, per la precisione di nanocolloidi perché hanno dimensioni infinitamente microscopiche: non superano i 10 nanometri. Questi, una volta a contatto con l’acqua reagiscono con essa come fossero una sorta di potentissimi magneti. In tal modo attirano le molecole d’acqua trasformandole e conferendole una forte carica elettrica negativa. E così che un’acqua che sembra normale diviene una ’’super acqua’’.

Come nasce la Microidrina?

Inutile dire che la scoperta della ’’super acqua’’ era sensazionale. I Flanagan avevano trovato un metodo per aumentare la longevità e godere di ottima salute. E così che inizialmente ebbero l’idea di esportare l’acqua in tutto il mondo. Ma tutto ciò – come è ben comprensibile – non era affatto semplice. Diedero così vita a un prodotto secco in grado di mantenere le stesse identiche virtù di un liquido. Per un chimico tutto ciò sfiora il miracolo, ma i ricercatori riuscirono nel loro intento. Il suo nome? Microidrina, un prodotto commercializzato ancora oggi. Il bello di questa sostanza era che miscelando la Microidrina a sostanze nutritive di tutto rispetto, aiutava a assimilarle velocemente senza dover passare attraverso la metabolizzazione epatica.

L’importanza dei colloidi

Il nostro organismo è fisiologicamente strutturato per la presenza di colloidi. A livello della membrana citoplasmatica, per esempio, non possono entrare sostanze superiori a 10 nanometri. Secondo alcune teorie, se il sangue è a ridotto numero di colloidi alcuni tipi di cellule potrebbero ‘appiccicarsi’ tra di loro e invecchiare prima a causa della ridotta attività e scarsità di ossigeno.

Il valore ORP

L’ORP è la capacità di ossido riduzione. Si tratta di una scala di valori misurabile in millivolt (mV) che indica la capacità di una sostanza di prendere o cedere elettroni. Più ha un potenziale positivo più acquista elettroni, per cui ossida e invecchia. Maggiore è il potenziale negativo più elevata è la sua capacità di ravvivare. Indicativamente possiamo dire che molti tipi di acqua – specie quella del rubinetto, distillata o purificata – hanno un altissimo valore ORP che varia dai +200 ai + 400 mV. Per fare un esempio, l’acqua potabile non dovrebbe superare i +60 mV, mentre un succo di verdure biologico ha un potenziale decisamente più negativo, intorno ai -120 mV. Ma l’acqua proveniente dai ghiacciai dell’Hunza arriva a -350 mV. Mentre un bicchiere con estratto secco di Microidrina arriva fino a -650 mV. Ovviamente va subito detto che il valore ORP – trattandosi di un potenziale – non è sufficiente a determinare la qualità di un’acqua. Generalmente perché il tutto sia reso disponibile è necessario anche un ottimo equilibrio con l’idrogeno molecolare: fattore che la Microidrina possiede. Esiste, secondo i ricercatori, un’unica forma di idrogeno biologicamente attivo che viene chiamato idruro H-, la sua peculiarità è quella di possedere un elettrone supplementare. Esso si trova anche nel sangue umano.

La composizione della Microidrina

La Microidrina è formata per lo più da SiOH. Ciò significa che oltre al silicio contiene idrogeno e ossigeno. Possiede anche percentuali minime di solfato di magnesio e potassio.

Dove si trova la Microidrina

Microidrina è possibile comprarla direttamente dal primo distributore italiano https://www.coralkaline.com/prodotto/microhydrin-60-tabs/.
Le dosi indicative sono di una capsula al giorno fino ad arrivare a 2 nel giro di un paio di giorni. Le capsule devono essere assunte insieme ad almeno 250 ml di acqua. L’assimilazione avviene nel giro di una decina di minuti e dura per circa otto ore. Se viene assunta insieme ad altre sostanze – per esempio antiossidanti – può arrivare ad aumentarne l’assorbimento centinaia di volte. Trattandosi di un potente disintossicante è possibile che già alle prime assunzioni si verifichi un acuirsi di alcuni sintomi, dovuti alla disintossicazione dell’organismo.

Alcuni utilizzi pratici

Molti ricercatori hanno condotto studi sui propri pazienti, ma nei soggetti affetti da malattia è bene consultare il proprio medico durante. Nonostante, infatti, siano stato ottenuti ottimi risultati nella cura di svariate patologie va detto che ancora molta ricerca è necessaria. Alcuni medici (come il Dottor Ron Meyers) hanno testato con successo il prodotto contro infezioni virali, batteriche, fungine, malattie croniche, degenerative, cardiovascolari e problemi respiratori (asma, enfisema, bronchite).

Microidrina Ottima per gli sportivi

Secondo alcuni studi scientifici recenti [1,2,3] l’assunzione di Microidrina migliorerebbe la resistenza cardiovascolare, la respirazione, il metabolismo e l’accumulo di acido lattico negli sportivi. Indiscrezioni affermano che è grazie alla Microidrina che il famoso maratoneta Andrey Kuznetsov vinse la maratona di Boston nel 1999, quando aveva più di 40 anni. Tutto questo sarebbe reso possibile grazie a una migliore distribuzione dell’ossigeno a livello cellulare.
[1] J Med Food. 2001 Autumn;4(3):151-159. Clinical Effects of a Dietary Antioxidant Silicate Supplement, Microhydrin((R)), on Cardiovascular Responses to Exercise. Purdy Lloyd KL1, Wasmund W, Smith L, Raven PB.
[2] Int J Sport Nutr Exerc Metab. 2004 Oct;14(5):560-73. Effects of microhydrin supplementation on endurance performance and metabolism in well-trained cyclists. Glazier LR1, Stellingwerff T, Spriet LL.
[3] Int J Sport Nutr Exerc Metab. 2004 Oct;14(5):550-9. Effect of microhydrin on blood lactate, protein carbonyls, and glutathione status in rats before and after aerobic exercise. Goldfarb AH1, Bloomer R, McKenzie MJ.
[4] Effect of an herbal/botanical supplement on strength, balance, and muscle function following 12-weeks of resistance training: a placebo controlled study Jonathan Furlong,1 Corey A Rynders,2 Mark Sutherlin,1 James Patrie,1 Frank I Katch,1 Jay Hertel,1 and Arthur Weltmancorresponding author1
[5] Evaluation of Hydroxyl Radical-Scavenging Abilities of Two Dietary Antioxidant Supplements, Microhydrin® and MegaHydrin™ by Fe+2EDTA Induced 2-hydroxyterephthalate Fluorometric Analysis
[6] Ostan, Božena Ambrozius, Alberta Ostan e Aleš Vesel. – Aura, nr. 124/199
[7] Purdy Lloyd, KL, Wasmund W, Smith L, Raven PB. Clinical Effects of a Dietary Antioxidant Silicate Supplement, Microhydrin, on Cardiovascular Responses to Exercise. Journal of Medicinal Food 2001, 4;3; 151-159.
[8]  Hagen, TM, et al. Feeding acetyl-l-carnitine and lipoic acid to old rats significantly improves metabolic function while decreasing oxidative stress. Proc. National Academy of Science USA 2003,99,4; 1870-5.

E-STATE IN FORMA

Correggere gli errori dietetici e modificare gli stili di vita

E’ bello affrontare la stagione delle vacanze in piena forma, carichi d’energia e di buon umore. E il modo per riuscirci non è certo quello di affidarsi alle diete lampo “sette chili in sette giorni”, squilibrate e che debilitano l’organismo. La maniera giusta è correggere gli errori dietetici e modificare lo stile di vita. Ecco qui alcuni consigli:

Poco, ma di tutto

Non eliminare intere categorie di alimenti (come, ad esempio, i carboidrati). La varietà e la completezza della dieta sono caratteristiche importanti per la salute. Il problema è nella quantità: bisogna imparare a privilegiare gli alimenti, che saziano dando poche calorie.

Aumenta il consumo di frutta e verdura

Ricche di sali minerali, vitamine, acqua e fibre, frutta e verdura stimolano il senso di sazietà con poche calorie. Perché non prendere l’abitudine di iniziare il pasto con un piatto di verdura cruda? E, a proposito di frutta, anche quella estiva più incide, comunque, poco sul conto calorico.

Tieni dei ritmi regolari ed evita gli spuntini fuori-posto

Colazione, pranzo, merenda, cena: cerca di mantenere questa suddivisione dei pasti, consumandoli ad orari regolari. E’ importante per normalizzare i ritmi di produzione dell’insulina: un’alimentazione disordinata sballa la produzione di questo ormone, che, oltre a far entrare lo zucchero nelle cellule, stimola la sua trasformazione in grasso.

Bevi acqua alcalina in abbondanza

Un suo consumo abbondante facilita il ricambio idrico e l’eliminazione delle tossine. Oltre a questo, l’acqua alcalina esercita anche un certo potere saziante. L’acqua alcalina puoi realizzarla comodamente ed economicamente anche tu con l’impiego delle pratiche confezioni di CORAL-MINE.

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Diminuisci il consumo di grassi

Scegli di preferenza, carni e pesci magri, limita i formaggi e gli insaccati e scegli l’olio di oliva extravergine come grasso di condimento.